sabato, agosto 31, 2013

Val Antrona, lago Antrona e lago Campliccioli

11:14 PM 2

Partenza da Antrona Piana, oggi mamma e papà hanno deciso che devo faticare. Dopo un viaggio impegnativo (andata e ritorno da panico) lasciamo la macchina vicino al lago Antrona. Non vedo l’ora di scendere e iniziare a sgambettare! Vale papi e lago Antrona

In particolare, mi piace molto attraversare le gallerie. Appena ne intravedo una, inizio a correre per essere il primo ad uscire dall’altra parte.

corro

Poi arrivano quei due noiosi che si fanno sempre aspettare… e mi riacciuffano.

uscita galleria

Non mi spaventano nemmeno i passaggi lunghi e completamente bui, io mi butto…

galleria … tanto alla fine, papà arriva sempre!

ombre

La mamma invece si è intestardita nel farmi percorrere anche i tratti pendenti, non capisce che io sono piccolo e tante volte quegli scalini mi sembrano altissimi. Pazienza, mi faccio aiutare.

sentiero

Che soddisfazione però arrivare alla diga Campliccioli!

Diga Campliccioli

Roby e Vale

Da qui, ci godiamo il panorama, guardate che bello!!!

lago campliccioli

E ora, un panozzo con la mortazza non me lo leva nessuno!

Ah, dimenticavo, ho visto anche un sacco di funghi.

ammanita

Mi hanno detto che questa è un’amanita e che è molto velenosa, sarà, ma è talmente colorata che un morso glielo darei volentieri.

Riflettendo sulla giornata direi che il sentiero non era faticoso, e nemmeno lungo,  il dislivello praticamente nullo (circa 300m) però, per uno scricciolino come me è stato stancante. Alla fine, ogni 10m mi sedevo  perchè ero cotto.

Massì dai, vi dico la verità… ogni tanto papà mi doveva infilare nello zainetto perchè non ce l’avrei fatta!

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Mitico papi!

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mercoledì, agosto 28, 2013

Meglio un libro?

11:01 PM 4

Oggi non è andata per niente. Partenza normale, ritmo degli scorsi allenamenti, poi, poco dopo il secondo km qualcosa non va. Ritorno sui miei passi rallentando un pochino, però sento delle fitte alla schiena/parte alta glutei. E inizio a camminare, anche abbastanza lenta. Affanno praticamente nullo. Ritento la corsetta ma niente. Ora l’obiettivo è tonare a casa in tempi ragionevoli… Provo la via più breve ma un getto d’acqua blocca in parte la stradina sterrata. Non ho nemmeno voglia di una bella doccia fredda, cosa che solitamente mi avrebbe fatto piacere. Meglio un libro Forse è il caso di darsi alla lettura, devo solo trovare un bel libro.

domenica, agosto 25, 2013

Andata e ritorno coincidenti

10:45 PM 0

image

Questa mattina niente circuito, ho optato invece per ritornare sui miei passi una volta raggiunta la chiesetta di S.Giovanni. Apparentemente monotono, in realtà non mi è dispiaciuto. Non faceva nemmeno tanto caldo, quindi correre risultava facile. I 5,7 km del tragitto mi sono sembrati meno. Avrei avuto voglia di allungare un attimino il percorso ma all’ultimo sono rinsavita o meglio, il Simo aveva già storto il naso al primo accenno di incremento della distanza. Pazienza, mi sono accontentata e con andatura tranquilla me ne sono tornata a casa. Il ritmo è stato un po’ ballerino, più che la costanza ho cercato la sensazione. C’è stato anche qualche strappo, probabilmente in corrispondenza dei tratti ombreggianti. Per una volta ci può stare. 

giovedì, agosto 22, 2013

Cavalcando le onde

11:24 PM 3

piscina

o meglio… la piscina!

Sembrava che la piscina non fosse destinata al Vale e invece… abbiamo sfidato il destino e dopo aver girato 7 province e riportato indietro gli acquisti difettosi, ecco che finalmente anche questa peste ha la sua pozzanghera in cui sguazzare! Ma… dove vai???

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Ok, due giri in carriola e un tuffo per rinfrescarti!!!!!!

Alla fine della giornata, la piscina contiene più erba che acqua!

martedì, agosto 20, 2013

Faticaccia

10:51 PM 0

Oggi il giro è stato una sofferenza. Ho variato ancora ma il percorso non mi è piaciuto.

Corsa verso S.Giovanni Facciamo finta che correre dopo il lavoro sia più difficile. O forse, sghignazzare durante i primi 2km non aiuta. Niente, oggi non va, sarà per la prossima. Simo e Vale, sopportatemi!

sabato, agosto 17, 2013

Pomeriggio piovoso

10:59 PM 2

Durante la scorsa settimana, è capitato un giorno piovoso. E allora cosa fare? Le patate del campo di fianco a casa e i pomodori succosi del giardino mi fanno venire un’improvvisa voglia di gnocchi! Ah già, dimenticavo, è da quando sono nata che vorrei mangiare gnocchi… solo quelli fatti in casa ovviamente! E allora… anche se solo per 3 persone, mettiamoci all’opera!

Gnocchi fatti in casa

Patate, farina, uova ed ecco pronti gli gnocchi conditi con un dolcissimo sugo al pomodoro! Peccato che la foto del piatto finale si sia cancellata per errore.

Gnocchi

Già che parliamo di cucina, colgo l’occasione per ringraziare la Cri, la ricetta delle mazzancolle con la pancetta era favolosa! Mi era uscita meglio la prima volta. Come al solito, al secondo tentativo non mi impegno! Pazienza, ecco la foto dei crostacei in padella!

Mazzancolle con pancetta

In vena di indiano, ho provato a fare anche il riso al curry… bo, non assomigliava a quello della mensa… però non era malaccio dai. Già, anche il curry mi piace un sacco, allora non vale….

venerdì, agosto 16, 2013

Giro post grigliata

11:09 PM 4

Causa varie ed eventuali, ieri niente tradizionale grigliata di ferragosto, attività che è stata quindi rimandata in data odierna con l’aggiunta di qualche tuffo in piscina.

giro post grigliata

Dato che mi era stata promessa una corsa, non mi sono lasciata influenzare dalle costine che ancora vagavano nello stomaco e imperterrita, alle 18 mi sono impuntata per uscire. Anche stavolta giro corto, al massimo della costanza. In pratica variavo 2/3 secondi tra un km e l’altro. Mentre fingevo una pseudocorsa al limite della decenza, ho tratto la seguente considerazione:

Regola numero 1: mai correre dopo la grigliata!

Inoltre, ho riordinato la mente suddividendo pro e contro di una corsa lenta.

Pro:

  1. A quanto dicono, la corsa lenta è più indicata per bruciare i grassi rispetto alla stessa distanza coperta raggiungendo una frequenza cardiaca elevata.
  2. Mi viene molto più facile cambiare percorso mentre prima mi intestardivo nel rosicchiare anche solo pochi secondi al solito giro.
  3. Riesco a chiacchierare con chi mi accompagna, cosa che prima odiavo; solitamente quando corro con la convinzione di spingere il più possibile, ce l’ho col mondo.  Così invece, riesco anche a rispondere al Vale che 40 volte al minuto chiama ‘AMMAAA’!
  4. Non mi arrabbio con chi mi taglia la strada, nemmeno quando oggi ho rischiato di essere investita (non per colpa mia!) a meno di 200m da casa.
  5. Posso tranquillamente correre in vie meno frequentate del paese, tanto agli stop non devo nemmeno rallentare più di tanto.
  6. Alla fine non ho il fiatone ma sono abbastanza rilassata.
  7. Quando arrivo non stramazzo al suolo suscitando la curiosità dei vicini.
  8. Riesco a salire in casa senza strisciare sulle scale.

Contro:

  1. Dato che non corro per dimagrire, del primo pro non me ne faccio niente.
  2. Anche un percorso breve, da nemmeno 6 km non mi passa più. Mi sento come un elastico che costantemente mi frena.
  3. Non c’è gusto a guardare il Garmin, la sfida non è migliorarsi.
  4. La mente non si scarica.
  5. Non sento le gambe toniche.
  6. Ho la strana sensazione di correre sulle uova.

Attenzione, i pro hanno superato i contro!!!!!! Però c’è una cosa da dire: ma l’ebrezza degli ultimi metri ‘a cannone’ dove sta???

Io personalmente dico ‘Bha…’ e quando si inizia a ‘bhazzare’ non è buon segno.

Ma va bene così……………. per il momento!!!

giovedì, agosto 15, 2013

martedì, agosto 13, 2013