domenica, dicembre 18, 2016

Una domenica mattina di dicembre

Stamattina l'aria era fredda e la terra ghiacciata ma il sole irresistibile. Causa impegni vari, già ieri pomeriggio avevo rinunciato a malincuore alla mia corsetta promettendomi che sarei uscita il giorno dopo con qualsiasi condizione metereologica. Ecco, dopo colazione, mettendo piede sul balcone per buttare la bustina del tè, ci stavo già ripensando. In questi casi l'unica cosa da fare è lanciarsi (non dal balcone ovviamente :-D) senza rimuginarci troppo. Collo, maglia e Garmin e via che si va nelle strade ghiacciate di questo freddo dicembre. Sarà perchè correre mi piace, sarà perchè la campagna d'inverno affascina ma vi garantisco che dopo i primi minuti tutto questo freddo non si sentiva più.
 Come sempre, dopo ogni allenamento, ritorno a casa felice, e si vede. Vero o no? Capelli sconvolti, pelle sudata e crema sciolta, tuttavia, non ho mai dubbi su quanto la corsa mi faccia star bene. 
Sicuramente ho sofferto di più oggi pomeriggio quando sono stata una buona mezz'ora ferma sul sagrato della chiesa ad ascoltare i canti di Natale dei bambini dell'asilo, non vedendo nulla se non i cellulari di chi mi stava davanti.
Eppure... sulla registrazione del Garmin, questa mattina all'orario della mia uscita il termometro segnava -3...

1 commento:

sp ha detto...

azz meno 3!!! Devo anchio buttarmiii, troppo tempo al calduccio!