lunedì, giugno 20, 2016

Lago d'Orta night run

11:09 PM 7
Probabilmente sarà l'unica  volta che non racconterò la mia gara...  forse perchè ho già stressato a sufficienza tutti quelli con cui volevo condividere ogni secondo di questa esperienza o forse perchè il resoconto sarebbe troppo lungo e il Simo ogni volta dice che sono eccessivamente prolissa... No, il vero motivo non è questo, la ragione fondamentale è che non ci sono parole.
La mia faccia all'arrivo dice tutto. Mai avrei creduto di poter giungere alla fine, soprattutto in un mese intenso come questo, fatto di orari assurdi al lavoro, trasferte, febbre, antibiotici e 1 solo allenamento in 30 giorni, nemmeno completato. Direi che i miei colleghi mi hanno sopportato a sufficienza, prima tra tutti Nadia, che non so quante volte oggi si è sorbita il video della partenza (serve a darmi la carica!!! ;-) ) senza contare l'ansia della scorsa settimana e i miei millemila 'Ce la farò?'
17 chilometri sono tanti, non si inventano, soprattutto se il percorso prevede salite, discese, sanpietrini, radici, acqua e chi più ne ha più ne metta. La felicità è immensa, ma sono consapevole però che non ce l'avrei mai fatta senza Samuele che mi ha convinta ad iscrivermi e mi ha spronata lungo  il percorso, anzi, anche prima.


Grazie anche a tutti i runners della Mezzanese! Vi lascio con qualche foto recuperata su facebook e un immenso grazie al Simo che nonostante lo abbia lasciato totalmente in balia di Genny la carogna e fratello, non ha mai nemmeno pensato di convincermi a rinunciare.




 Già il pettorale la dice lunga. Il percorso è STUPENDOOOOOOOOOOOOO