Scrivo quando voglio

Domenica 12 luglio 2009 gita all’Alpe Devero

Dopo aver lasciato la macchina nei pressi di Goglio, oltre la galleria che da piccola mi faceva paura, ci incamminiamo lungo il sentiero mentre gli altri turisti portano le macchine ai parcheggi più in alto. Prima di giungere alla piana del Devero, ecco che il sentiero ci porta al lago delle streghe.Laghetto bellissimo, in mezzo ai larici e circondato da rododendri che in questo periodo sono tutti fioriti. Peccato per la giornata non molto soleggiata, spero che le foto rendano comunque l’idea dei colori.  La leggenda narra di una strega trasformata in un tronco, da qui il nome del lago, chiamato anche ‘Azzurro’Un rododendro visto da vicino Le acque cristalline del lago delle streghe

Non mi è ancora chiaro dove sia finita la statua della madonnina posta sul fondo del lago dai sub di Varese…  io non l’ho vista!!!!

Dopo essere stati a lungo indecisi sul sentiero da seguire, decidiamo per la più classica delle mete.

Eccoci arrivati alla diga di Codelago (o lago di Devero)

Sarà perchè non ci vuole molto a raggiungere questo lago, tuttavia ci ritroviamo in mezzo ad un sacco di gente

Decidiamo di fare tutto il giro, fermandoci a metà per il pranzo.

Un sasso di guardia davanti ad una baita… mi piaceva :-D

Una volta raggiunta l’altezza del lago, il sentiero è sempre pianeggiante, oggi è la passeggiata ‘relax’Anche qui troviamo un sacco di rododendri Ma anche genziane e farfalle colorate! Ecco il Simo che ha appena attraversato un ponte un po’ malandato Già a pranzo dal cielo iniziava a scendere qualche gocciolina, perciò, non molto tardi scendiamo verso la valle. Oggi nessuna marmottina….