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giovedì, dicembre 28, 2023

mercoledì, dicembre 27, 2023

Tradizioni

10:12 PM 2

Ormai da anni questi cioccolatini accompagnano le nostre vacanze di Natale, stavolta sono ancora più buoni! C'è anche varietà 😀



Biscotti

7:00 PM 0

 Davvero troppo buono l'impasto di questi biscotti. La frutta e il cacao sono sempre una garanzia.


E' stato divertente vedere come Vale e Fede siano riusciti in autonomia a seguire le istruzioni per ottenere il risultato. 


Si lavora un po' per uno





Ottimo risultato!

martedì, dicembre 26, 2023

Pranzo di Natale

10:37 AM 2


 Due cose, come sempre 😂


Sapori di Natale


Quando sul piatto non c'è più posto






Immancabili paste di mandorla


Se ripenso a tutte le cose che ho mangiato mi spavento e poi... ah già, oggi è Santo Stefano quindi... replica!

lunedì, dicembre 25, 2023

venerdì, dicembre 22, 2023

Christmas time

6:43 PM 0

Cosa significa Natale al lavoro?

Un albero di Natale che all'ingresso non manca mai, sotto alle bandiere che sventolano e...


Cioccolatini Casartelli, quest'anno di ben 4 varietà diverse. 

 

martedì, gennaio 02, 2018

domenica, dicembre 24, 2017

lunedì, novembre 20, 2017

Addobbiamo l'asilo

10:14 PM 0

E anche quest'anno siamo arrivati in tempo, anzi con abbondante anticipo!

Queste sono le decorazioni che abbiamo preparato a casa per addobbare la classe di Fede. Ammetto di aver tentato di realizzare almeno tre progetti senza risultati soddisfacenti; considerando che non so costruire nemmeno il cono portacastagne mi ritengo soddisfatta. Federico non andrà a mani vuote, e pure contento!

sabato, gennaio 07, 2017

Sciabolata artica

10:19 PM 3
L'inizio del nuovo anno è segnato da una particolare ondata di freddo che i metereologi hanno definito 'sciabolata artica'. Niente a che vedere con i primi mesi di Valentino nei quali il termometro nelle nostre zone ha toccato i -17°C, però devo ammettere che questi giorni sono abbastanza tosti. Il sole non riesce a scaldare l'aria che nelle ore centrali della giornata rasenta lo 0°C. Ma qual è il segno che distingue un inverno rigido da uno mite? Ovviamente la risposta corretta è: 'La Roby che indossa la buriola!!!'. Nel 2017 ho già inaugurato la cuffia di lana portandomela dietro il 5 gennaio a Vicolungo: non potevo rischiare che il vento di quel pomeriggio mi rovinasse il primo giorno di saldi!
Oggi, nei capannoni del Bulè Sport Village il riscaldamento faticava parecchio e chi non correva batteva i denti. E' spiacevole pensare ai disagi provocati dal gelo, sentire il telegiornale mi fa rabbrividire, però camminare bella coperta e sentire l'aria gelida sulle poche zone del viso esposte al freddo ha il suo perchè, come quando sei sotto il piumone e qualcuno ti spalanca la finestra sperando di spingerti ad alzarti dal letto... Ecco appunto, con me non funziona, anzi...sto ancora meglio! Per questo motivo non me ne rimango a casa abbracciata al termosifone o non prendo la macchina se ho la possibilità di muovermi a piedi.
Godersi gli ultimi di ferie passeggiando tra le luminarie è rilassante. Non sono una di quelle che rimpiange il caldo torrido dell'estate: mi piacciono l'inverno, le luci di Natale, il rosso, i brillantini. E come dico io, finchè ce n'è W il re (e anche la regina, soprattutto una... )



domenica, dicembre 25, 2016

Gli ultimi padroni del cielo - Concetta Pedullà

11:43 PM 2
Quando mi consigliano un libro sono sempre un po' restia nell'acquistarlo a scatola chiusa, soprattutto quando vedo i protagonisti molto lontani dal mio vivere; immancabilmente penso: 'Chissà se questo autore soddisfa realmente le mie aspettative...' Quando però diversi conoscenti esprimono la loro opinione positiva su quanto appena letto, ammetto che la curiosità aumenta; se poi l'autrice del libro è parte della mia quotidianità, come posso rinunciare a conoscerla meglio gustandomi una sua creazione? 
Leggere un libro scritto da qualcuno che conosci è tutt'altra cosa perchè non puoi fare a meno di immaginare l'altro intento nella scrittura, le sue ambizioni, il suo modo di raccontare un sogno.
Tina, al secolo Concetta Pedullà, ha pubblicato "Gli ultimi padroni del cielo" in formato e-book nell'estate del 2015 tuttavia, solo l'anno successivo è uscita l'edizione cartacea che non potevo di certo perdermi. 
Non sintetizzerò la favola di Sam Tibbs e dei suoi amici: a nulla servirebbe descrivere la simpatia del giovane merlo che si trova a lottare contro le chiusure della società costituita da un mondo in tutto e per tutto simile al nostro. Mi limiterò a riportare qualche frase, se non altro per stimolare la curiosità di altre persone verso questo testo molto lontanto dalla narrativa precotta con cui negli ultimi anni sono stati riempiti gli scaffali, virtuali e non.
Un libro fresco e leggero che allo stesso tempo porta a riflettere su temi sempre attuali; il linguaggio fluido e scorrevole fa sì che la lettura avvenga tutta d'un fiato.
"Il destino, a volte, allinea i fatti in modo semplicemente perfetto"
"C'è altro oltre la comodità e la tranquillità; c'è qualcosa che non si può contare come i soldi; c'è l'andare al di là della quotidianità, al di là dei soli doveri impostici; c'è il far coincidere quello che senti con quello che fai...".........."La vita è come un palcoscenico e tu puoi scegliere quale ruolo interpretare"
"Un sogno può essere la spinta di un vita"
"Era come se mi fossi lasciato alle spalle il cielo azzurro dell'estate per piombare in un tetro cielo di pieno inverno"
"Ascoltare implica il volgersi a qualcosa di nuovo senza obbligo... se, alla voglia di osservare, unisci un battito di cuore o un fremito di ali, significa che vuoi conoscere"
"Non è indispensabile abbracciare ogni singolo aspetto del passato di qualcuno per apprezzarlo nel momento in cui lo si conosce"
"Pensare di volere e volere non sono la stessa cosa..."
 Queste sono le frasi che più mi hanno colpito e che se fossi sicura che la carta non ne soffrirebbe, sottolineerei con un impercettibile tratto di matita.

domenica, novembre 20, 2016

Presepe fai da te parte due

6:47 PM 1
A me i presepi piace guardarli, e anche tanto. Progettarli è un'altra cosa.
Entro martedì 22 novembre dobbiamo consegnare la casetta per il presepe dell'asilo. Questo è quindi l'ultimo fine settimana disponibile per creare qualcosa insieme a Valentino. Qualcosa di semplice... da costruire utilizzando esclusivamente materiale da riciclo. Qualcosa che non sia impresentabile. Qualcosa che non includa troppi dettagli perchè qualsiasi particolare potrebbe rivelarsi anacronistico.
Internet è pieno di tutorial in merito, di gente che giura che seguendo le loro indicazioni le case quasi si eleveranno da sole. Per me non è così, nella maniera più assoluta.
 Partendo dal cartone del latte e da una scatoletta, è saltata fuori un'abitazione araba, con tanto di ricovero per gli animali sul retro.
 Alla fine ci siamo anche divertiti, di sicuro apprezzerò ancora di più le mostre dei vari presepi che, sotto Natale, invaderanno le nostre città.
 Vale, hai rischiato di non portare niente all'asilo... anche stavolta però, qualcosa ci siamo inventati.
 Sei stato bravissimo!