Qualcosa ha preso vita
Dopo una settimana di tentativi, esperimenti, impasti e rinfreschi sembra che finalmente qualcosa si sia innescato. Vi presento il mio lievito madre (o lievito naturale o pasta madre o pasta acida o non so in quale altro modo si possa chiamare). Secondo le indicazioni, avrei dovuto ottenere qualcosa di morbido ma non appiccicoso…. dico solo che è stato difficile riuscire a staccarmi dal tavolo! L’odore che c’era in cucina era qualcosa di indecente, un misto tra aceto e vinavil (più la seconda direi….). Adesso la situazione sta migliorando. Il lievito non è ancora pronto per l’utilizzo, lo sarà quando raddoppierà il suo volume nel giro di 3 ore. Ad oggi, riesce a raggiungere questo livello di crescita dopo circa un paio di giorni dal rinfresco. Nella foto, potete vedere l’alveolatura che si crea dopo la lievitazione.
Dopo essere stata presa in giro per ore, ho deciso che comunque proverò ad andare avanti anche se il Simo teme che qualche notte verrà magicamente inghiottito da un enorme blobbone che partendo dall’armadietto della cucina via via raggiungerà tutte le stanze chiudendoci in una morsa soffocante. Per farmi perdonare, ma soprattutto, per finire il limoni, ho riproposto per la terza volta in due settimane, la torta al limone. Decisamente più invitante, anche solo per il profumo!