venerdì, maggio 26, 2017

Due giorni al fresco

In assoluto la trasferta più fresca a Tirana. In questo stesso periodo lo scorso anno si pativa già il caldo, ieri invece mi sarebbe servita una giacca che ovviamente non avevo riposto in valigia.
All'uscita de 'I due fratelli', uno dei miei posti preferiti dove pranzare nella terra delle aquile, una pioggia torrenziale ci riporta a sederci al tavolo, il lavoro può attendere. Per strada, 10 centimentri d'acqua ristagnano ai bordi della carreggiata: i tombini saturi non riescono a far defluire il fiumiciattolo dilagante e il nostro Touareg solleva onde quasi fosse un motoscafo.
Il cibo in Albania non ha nulla da invidiare alla cucina italiana: da noi hanno preso tanto, in più ci mettono la loro creatività.
Non fatevi ingannare dalla foto, solitamente le porzioni sono parecchio abbondanti tanto che ogni volta, mi pento di aver ordinato più piatti. Spesso capita che i locali, per ingannare l'attesa, ti offrano qualche stuzzicheria come focacce o bruschette. La bruschetta però non è quella che intendiamo noi ma consiste in cubetti di pomodoro fresco adagiati su un impasto dalla consistenza focacciosa.  Il tutto viene servito tiepido, con una bella spolverata di feta grattugiata: in una parola....divino!
Tirana è ricca di locali, un continuo rigenerarsi di posti che si rinnovano ad ogni trasferta. Tutto cambia in fretta forse anche perché è una delle città più giovani in cui sono stata; vero è che le università attirano gente di determinate fasce d'età, ma paragonando il centro di Tirana con quello di Milano la differenza di nota!
Ieri sera siamo stati a cena in questo ristorante pizzeria vicino al Taiwan center; il locale si chiama 'La voglia', l'atmosfera è accogliente e, come sempre, il cibo ottimo.
Abbiamo concluso la serata in cima al Tirana Sky Tower da cui è possibile ammirare tutta la città. La particolarità del locale posto alla sommità della torre è quello di essere collocato su una piattaforma girevole. Il pavimento si muove impercettibilemente e in poco più di un'oretta si compie un giro completo attorno all'asse centrale dell'edificio.  Il panorama è mozzafiato.  Purtroppo il mio cellulare è dotato di una pessima fotocamera, e anche le foto reperite in rete non trasmettono il fascino reale e l'atmosfera.
Avrei mille altre cose da raccontare su Tirana, dal fastoso hotel Eler in cui ho scoperto lo specchio touch screen...


...all'intero piano destinato ai bimbi del Ring Center, con tanto di pista di pattinaggio su ghiaccio

Probabilmente non soggiornero' più a Tirana per lavoro tuttavia, anche se dovessi rimanere vicino a Durazzo, spero in una capatina nella capitale. La cosa certa è che la prossima volta controllerò tutti i dati sul biglietto aereo!

A Malpensa nessuno ha notato nulla ma a Tirana subito si sono accorti dell'incongruenza tra cognome riportato sulla prenotazione e quello presente sul mio documento. Fortunatamente la Blu-Express, nonostante diverse pecche (non mi era mai capitato mi dicessero:"siediti dove vuoi, i posti non sono assegnati"), ammette una sola lettera sbagliata e per una sola volta, nel caso il viaggio comprenda diverse tratte. Sono riusciata quindi a rientrare in Italia senza sborsare gli 80 euro per la modifica del biglietto.
Albania - Italia 2-0! 
Il sole arriva proprio quando devo ripartire. Piano piano, sto imparando l'arte di sorseggiare il caffè per diversi minuti, per lo meno quando mi trovo dall'altra parte dell'Adriatico. :-)


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