Nella vita bisogna provare di tutto, anche se certi spaventi me li sarei risparmiati e li avrei risparmiati ad altri. Per fortuna tutto si sistema.
Ora fiestina manchi solo tu, ma andremo per le lunghe…
Garmin forerunner 10 testato anche in acqua. Risultati non molto soddisfacenti. Per la corsa e la bicicletta niente da dire, ma per il nuoto questo GPS non rende proprio. In effetti, come dice il nome, è pensato per il running, tuttavia, la sua resistenza all’acqua fino ad una profondità di 50 m, lo rendono adattabile anche agli allenamenti in acqua. Il primo giorno è stato un disastro. In realtà ho percorso 1250 m (50 vasche da 25 m ciascuna), il GPS ne ha registrati solo 450 O-ooo e gli altri???????
Il quarto tentativo è quello che più si è avvicinato alla realtà . Metri totali percorsi a nuoto 1900 (76 vasche da 25 m ciascuna), rilevamento Garmin 2040 m, poco male, ma……….. guardate i miei movimenti:
dalla mappa sembra che me ne sia andata a spasso come un’ubriaca, in realtà , non ho mai lasciato la vasca! Sembra anche che ci sia stato un incremento di altitudine!
Quindi, tirando le conclusioni: Garmin ottimo per la corsa e la bici, mappe e rilevamento metrico preciso, bocciato invece per il nuoto! Diciamo che lo si può utilizzare come normale cronometro cioè per monitorare i tempi, non è però il mio caso dato che me la prendo molto comoda. Questo sempre secondo il mio punto di vista, magari ho sbagliato qualcosa anche se non credo ci siano impostazioni particolari.
Rimane tuttavia il mio regalo preferito del momento ^_^
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