E' una domenica di metà giugno e dopo oltre 15 anni si ritorna a questo laghetto! Qui il vecchio post di un'uscita a fine agosto.
Colazione di rito al bar "La Vetta" di San Domenico di Varzo e si riparte per lasciare l'auto dopo pochi minuti a Ponte Campo (1319 m s.l.m), proprio dove la strada asfaltata termina. I prezzi sono aumentati negli ultimi due anni ma direi che la tariffa di 4€ per il parcheggio dell'intera giornata è decisamente accettabile. Dato che è la prima uscita della stagione, e dato che lo scorso anno non abbiamo quasi visto la montagna, decidiamo di prendercela con comoda preferendo la strada gippabile al solito sentiero. Nonostante il percorso sia leggermente più lungo, non ci concediamo nemmeno una breve sosta alla Cappella del Groppallo e in un attimo arriviamo alla Piana del Veglia. Al posto di attraversarla, svoltiamo a sinistra verso il piccolo abitato di Cianciavero, ai piedi del monte Leone.
Non abbiamo una meta precisa, ci indirizziamo verso le Marmitte dei Giganti e poi, si vedrà in base alle condizioni fisiche e al meteo. Nel pomeriggio danno qualche temporale se possiamo evitare...
Rimaniamo sempre incantati dalla bellezza delle Marmitte.
Con un paesaggio del genere la stanchezza non si sente, il sentiero si fa ripido ma è sempre ben indicato da segnavia e sassi colorati. Si sale e la diga inizia a fare capolino.Finalmente arrivati al lago D'Avino! Qui un cartello ci ricorda che siamo 1550m sopra al tunnel del Sempione. Ci troviamo a ridosso del monte Leone, a 2246m di altezza.
Una breve sosta prima di rimettersi in cammino: come da previsione, le nuvole si fanno minacciose.Giornata bellissima, non programmata ma organizzata all'ultimo. Panorama incantevole.
2 commenti:
panorama mozzafiato...cmq le verticali...si fanno sulla neve!
Andiamo sul difficile
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