Una torta fresca per un’estate calda, ecco a voi la cheesecake!
Non ne avevo mai fatta una prima ma è assolutamente da riprovare. Versione con salsa di lamponi, velocissima da preparare…
… gusto buono, fresco e delicato , ecco che sparisce piano piano.
Ultima fettina… per me!
Buoni i lamponi!!!!!!!!!!!!
Al via ieri sera a Bellinzago la seconda edizione di questa manifestazione. Siamo riusciti a vedere solo la gara ‘vera’ e non quella promozionale. Questa la partenza della 10 Km.
Per chi non lo sapesse, funziona così:
I concorrenti alternano un giro lento e uno veloce, questo perchè al termine del giro veloce, l’ultimo concorrente viene eliminato e deve quindi abbandonare il gruppo. All’ultimo giro, gli atleti rimasti in gara si contendono la vittoria.
Ecco come NON passare una domenica pomeriggio. Sarà stata la giornata un po’ afosa e con poco sole… ma a noi questo parco non è piaciuto.
E’ vicino a casa eppure non ci eravamo mai stati. A parte il tratto di stradina che si vede nella foto, il resto dei sentieri sono poco curati, pieni di rami e sterpaglia.
Dimenticavo: per il secondo giorno consecutivo siamo stati divorati dalle zanzare.
C’è anche una nota positiva: il parco è vicino ad Arona, quindi girare la macchina e andare a mangiarsi un gelato………. è un attimo! :-)
Partecipa alla sua prima gamba d’oro a quattro mesi e mezzo!
Portato un po’ dalla mamma e un po’ dalla zia Ele, il Vale ha percorso i 2.5 km del giro piccolo previsti per la tappa della gamba d’oro di San Giovanni di Oleggio. La prova si è svolta venerdì 20 aprile.
Non siamo nemmeno arrivati ultimi!
La zia Ele non voleva che il Vale arrivasse nelle retrovie, quindi allungava la falcata. Alla fine, il Vale è stato premiato come il concorrente più giovane e…
Attenzione, è stato anche paparazzato!!!
"Non possiamo pretendere che le cose cambino, se continuiamo a fare le stesse cose.
La crisi è la più grande benedizione per le persone e le nazioni, perché la crisi porta progressi. La creatività nasce dall'angoscia come il giorno nasce dalla notte oscura. E' nella crisi che sorge l'inventiva, le scoperte e le grandi strategie. Chi supera la crisi supera sé stesso senza essere 'superato'.
Chi attribuisce alla crisi i suoi fallimenti e difficoltà, violenta il suo stesso talento e dà più valore ai problemi che alle soluzioni. La vera crisi, è la crisi dell'incompetenza. L' inconveniente delle persone e delle nazioni è la pigrizia nel cercare soluzioni e vie di uscita. Senza crisi non ci sono sfide, senza sfide la vita è una routine, una lenta agonia. Senza crisi non c'è merito. E' nella crisi che emerge il meglio di ognuno, perché senza crisi tutti i venti sono solo lievi brezze. Parlare di crisi significa incrementarla, e tacere nella crisi è esaltare il conformismo. Invece, lavoriamo duro. Finiamola una volta per tutte con l'unica crisi pericolosa, che è la tragedia di non voler lottare per superarla."
Albert Einstein
Per la festa del papà ho preparato una torta brioches. L’impasto era talmente appiccicoso che per poco non mi hanno ritrovata attaccata al tavolo. Fettina Non è entrata nella top ten delle preferite perché troppo dolce. Proverò a rifarla sostituendo il ripieno di crema al burro con qualcos’altro. Esperimento uscito male, uffi uffi uffi!
Dato che per il lettino del Vale avevo un paracolpi in prestito (giallino spento un po’ da femmina), al posto di comprarlo ho deciso di provare a vedere se fossi riuscita a confezionarlo. Ecco il risultato!!!
Con la macchina da cucire di mia nonna ho cucito delle specie di sacchi che ho dotato di apertura sul retro per permettere l’inserimento della gomma piuma senza utilizzare il velcro o i bottoni. L’imbottitura comunque non si vede perché i bordi delle aperture si vanno a sovrapporre. Dato ce non sono molto brava a cucire a macchina, per facilitare il lavoro ho imbastito la stoffa prima di cucirla definitivamente. Ho pensato di lasciare i tre pezzi separati in modo tale da non doverli necessariamente lavare tutti nel caso se ne sporchi uno solo. Ad ogni cuscino ho aggiunto dei laccetti per poter legare il paracolpi al lettino. Ci ho messo più tempo ad applicare i laccetti a mano rispetto a tutto il lavoro. Spero che mia nonna non li veda altrimenti me li fa rifare sicuramente, comunque senza di lei non sarei stata capace di realizzare questo paracolpi.
Mi sembra un buon risultato, sono soddisfatta.
Come farò a far mangiare al Vale le verdure? Semplice, inventandomi qualcosa per farlo divertire!
Sto già facendo le prove! ahaahah
Scherzo!!!!!!! In realtà bisogna camuffare le verdure anche per il papà di Valentino!!!!!!!!
Però fa ridere… La torta salata ricotta e spinaci sembra quasi una maschera di carnevale.
Aspettando il caldo e rimanendo in tema di crocette e ricami, posto il quadretto raffigurante la fatina dell’estate terminato qualche giorno fa.
Ecco la fata immortalata mentre si riposa su un ramo e si gode la frescura. E con questa, le fatine realizzate a punto croce salgono a 3! Ora abbiamo: inverno estate e Natale! Prima o poi riuscirò a completarle tutte!
Dato che in queste giornate freddissime sono uscita poco, mi sono cimentata in nuovi schemi mentre Valentino sonnecchiava. Ho visto che molti accedono al mio blog ricercando idee per il punto croce, così pubblico il mio ultimo lavoretto. Avevo già messo le foto del quadro con la fatina di Natale, ora aggiungo questa sperando che sia di buon auspicio per la bella stagione e qualche grado in più! La fata e la neve sono state ricamate con lo stesso filo blu mentre per le ali ho utilizzato un colore sberluccicoso.
Eccovi una foto ricordo del battesimo di Valentino!!!
La cerimonia si è svolta il 15 gennaio, il Vale è stato bravissimo, ha dormito tutto il tempo! Mi sono fatta furba, l’ho portato a piedi in chiesa. Scusate il fotomontaggio, ma oltre al Vale ho dovuto cancellare anche padrino e madrina, non avevamo una foto di noi tre! :-)
Il Vale non è nemmeno tanto sproporzionato, ormai le dimensioni sono esplose!
Ecco una ricetta presa dal sito del noto formaggio! Provata e approvata! Per le quantità come al solito vado a occhio, con scarsi risultati, scrivo però il procedimento.
Cuocere i fusilli in abbondante acqua salata, nel frattempo preparare il condimento.
In una padella far rosolare la cipolla in olio d’oliva e aggiungere i piselli surgelati aggiustando di sale e pepe. Dopo aver messo un coperchio, far andare a fuoco medio per circa 15 minuti. Aggiungere 2 mestoli di acqua di cottura della pasta. Unire il philadelphia e il prosciutto sminuzzato (la ricetta diceva di mettere philadelphia al prosciutto, ma io non l’avevo). Amalgamare bene. Scolare i fusilli e versarli nella padella con il condimento per farli saltare. Tocco finale, qualche fogliolina di menta salvia spezzettata.
Ed è già passato un mese!!! I giorni sono volati, velocissimi e pienissimi. Il nostro Vale proprio questa sera alle 22:56 compie un mese! Riguardando le foto dei primi giorni in ospedale quasi non lo riconosciamo, non sembra nemmeno lui, il cambiamento è stato grandissimo!
Tra qualche giorno il primo appuntamento importante, il battesimo!
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Con questo post auguro a tutti un anno fantastico! Per me il 2011 è stato un anno bellissimo, probabilmente nessun altro reggerà il paragone. Sono sicura che anche nel 2012 le emozioni non mancheranno! Auguri a tutti!