L’altro ieri è apparsa a casa mia….Un regalo strano, di cui ho apprezzato moltissimo la confezione sebbene qualcuno insistesse nel dirmi che fosse da vecchia.
Ma certo, è la scatola di latta di ‘Jeux d'enfants’!!! Una delle mie scene preferite
Ora riporto qualche frase, di quelle che mi colpiscono sempre, ogni volta che mi capita di rivedere il film
Tappati le orecchie! Tappati le orecchie forte, forte e ancora più forte... Senti quanto ti voglio bene? È questo quello che conta. (La mamma di Julien)
Gli amici sono come gli occhiali, danno un'aria intelligente, ma si rigano con facilità e poi sono faticosi. Per fortuna a volte si trovano degli occhiali veramente forti. Io ho Sophie. (Julien)
Dare un senso alla mia vita era un po' come suonare la quinta di Beethoven avendo come orchestra solo unghie sulla lavagna. (Julien)
Da bambini si crede ingenuamente che la crescita sia una cosa lenta. Sì, un corno. È una sola sferzata. Vlan. Come un ramo quando qualcuno passa davanti a te in una foresta. (Julien)
Quindi era questo essere adulti: avere un'auto che va da 0 a 210 e non superare mai i 60. (Julien)
E durante tutto il film, la canzone che ritorna più volte è questa…
Des yeux qui font baisser les miens
Un rire qui se perd sur sa bouche
Voila le portrait sans retouche
De l'homme auquel j'appartiens
Quand il me prend dans ses bras
…
Appena sento le prime note corro davanti al televisore!!!
La cosa incredibile è che proprio ieri sera l’hanno rimandato in TV… che emozione! Uno dei pochi film che mi piacciono e che ogni volta mi commuove.
La lalallallala…….lalallallallaaaaaaaaa laaaaaaaa
2 commenti:
giochi o non giochi?
Gioco!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
Dillo che in fondo piace un po'anche a te, ammettilo!!!
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