domenica, giugno 16, 2013

E…state in giardino!

8:50 AM 2

Mentre papĂ  si rilassaP1090998 io gioco in giardino! P1090999 Rastrello bene tuttoP1100002

Ma quando arriva il trattore, devo assolutamente andare a vederlo!!!

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venerdì, giugno 14, 2013

Gamba d’oro 2013 – Fontaneto D’Agogna

10:53 PM 4

12 giugno 2013: 777 partecipanti, una marea. E tra questi, stasera ci siamo io e la Ele che non so come sono riuscita a convincere. Siamo qui?i primi Mava…… questi sono i primi! Noi partiamo un bel po’ dopo, con la Elena che sfotte perchè corro sul posto mentre non si procede nemmeno di un metro! Ma il via rimane pur sempre il via e in qualche modo bisogna attivarsi!Roby e Ele

La cronaca della gara completa non ci sta, o si fissano le sensazioni fresche oppure niente. Diciamo che la partenza non è stata proprio brillante; tento di correre il primo chilometro con la Ele ma abbiamo ritmi completamente diversi, decido allora di andarmene. Poco dopo vengo affiancata da due ragazzi che chiacchierano:

‘Oh, ma aumentiamo o no?’

‘Perchè?Non va bene così?’

‘Ma se stiamo correndo con i cadaveri!’

Ok, grazie, afferrato, anche se forse non è necessario sottolineare. Mi chiedo solo perchè non siete in testa. Non rispondo giusto perchè devo tenere il fiato per cose ben piĂą importanti… in realtĂ  mi viene anche da ridere!

Attraversati piani e boschetti il percorso si inerpica su una collinetta. Salita abbastanza lunghetta ma fattibile che ci regala un po’ di tonicitĂ . Tra il terzo e il quarto chilometro si scende abbastanza in fretta e la mia schiena urla, non sforzo ma non freno nemmeno troppo. Cerco la costanza e mi faccio gli ultimi km piĂą o meno sugli stessi ritmi. Arrivo al traguardo con ancora qualche energia per allungare fino al gonfiabile dove mi attende la fila per il cartellino. Chiudo i 6,5 km in poco meno di 32 minuti, tempo altino ma chissene, non ho speso troppo, il fiatone passa praticamente subito. 132°, classifica donne 7^. (Ho vinto un caffè con i colleghi) Gamba d'oro Fontaneto

Dimentico di stoppare il garmin quindi il tempo e i metri scorrono mentre consegno il cartellino e vago a caso al posto di defaticare. Ritorno sui miei passi mentre saluto Gisella e altri concorrenti che sono arrivati dopo di me, poi mi accorgo di bloccare il tempo. Svigia come una volpe! Recupero il Vale e il Simo e andiamo ad aspettare la Ele che arriva un po’ dopo metĂ  classifica insultandomi e dicendomi che mai piĂą si farĂ  tirare in mezzo in sfacchinate del genere. Mega coda per rifocillarsi, qualcuno si lamenta anche. In effetti ci si poteva organizzare un pochino meglio, ma forse non ci si aspettava così tanta gente. Il te stradolce, la frutta (in particolare l’ananas, slurp) e la nutella ripagano! Perdonati e promossi. Bella la varietĂ  del percorso.

Qui la mia gara

sabato, giugno 08, 2013

Gamba d’oro 2013 – Marano Ticino

3:20 PM 6
Nuova tappa della gamba che questa sera ci porta a Marano, praticamente, come se giocassi in casa. Non  c'è molta gente. Solito outfit da sfigata?  No! Poco prima della partenza arriva la Tamy che mi regala la maglia fucsia del Bellirun. Wow! Regalo graditissimo! Mi trasformo piĂą velocemente di Arturo Brachetti e vado alla partenza dove il via mi sorprende mentre  chiacchiero, ormai è un classico! Purtroppo il Garmin non riesce a trovare il segnale, sicuramente ho fatto qualche casino. Per non sbagliare… mi metto a metĂ  gruppo, ehm, seconda metĂ  diciamo. Ecco il video della partenza in cui si sente la voce del Simo che lamenta la mia posizione arretrata. Mi dispiace, ma di buttarsi avanti proprio non se ne parla. :-D
Transito intorno al dodicesimo secondo, tutta a dx

Finita la parte abitata, becco il mio collega Fabio con cui battaglierò per tutti i 6 km. Inizia una discesa interminabile,  sento le gambe imballate, la stanchezza di mercoledì non è ancora scesa, ma stasera non c’è posto per le scuse, ci sono il Vale e il Simo a farmi il tifo e io voglio dare il meglio. I piedi sbattono nel tentativo di frenare, sembra il rumore degli zoccoli di tanti cavalli al galoppo, fantastico.Vedo la testa della corsa che ha giĂ  svoltato e mi precede di oltre 300 m (e pensare che siamo appena partiti!!!). Tra i primi c’è anche la Chiara che ormai è diventata straforte, del tipo alta magra e bionda in altre parole irraggiungibile! L’asfalto finisce, entriamo in un boschetto e il percorso è quello che viene definito tecnico. Supero qualcuno ma sono ancora molto indietro, il Fabio allunga, cerco di stargli a ruota, anche se dopo un po’ riesce a scappare. Il Rega ancora non si vede. I km non sono segnalati ma ogni volta che completiamo 1000 m sento i bip degli altri GPS, così riesco grossomodo a farmi un’idea della distanza percorsa. Inizia il salitone e… anche la mia rimonta. 1 chilometro di salita tosta con pendenza superiore al 10% è la Rascarola! Non devo cedere e mentalmente ripasso il mantra ‘3 passi e respiro’, chissĂ  se davvero lo faccio? Un concorrente mi incita dicendomi che sto andando bene e che manca solo 1 km. E così inizio a scavallare diverse persone. Arrivata alla parte alta della salita, non ne ho quasi piĂą, l’istinto è quello di aggrapparsi alla rete metallica sul lato destro, aiutarsi con le mani, con i denti, con tutto. Ho recuperato e mi trovo ad una ventina di metri dal Fabio. La salita finisce, curva a destra e si vede il traguardo. Duecento metri e ci siamo. Chiudo esanime, minimo accenno di sprint tanto per dire che  sono viva, 102° classificato e 4^ donna. Appena prima di me… non ci posso credere, la Chiara!!!!!!!!!!!!! Ho fatto un rimontone, non so nemmeno come. Troppo felice!!!!
Del Rega nemmeno l’ombra (197°) stavolta ce l’ho fatta!
Ed ora, la parte piĂą faticosa, stare dietro al Vale che se ne corre in giro, incurante di ogni mio richiamo. L’ho sempre detto, non sono una scattista! Meno male che in questi casi ci pensa il papi.
Ottimo percorso, mi è piaciuto da matti!!!
stra marano tisin

mercoledì, giugno 05, 2013

Gamba d’oro 2013 - Caltignaga

10:58 PM 4

Stasera non girava. Gara piatta, noiosa. Presente quei giorni in cui non va bene niente? Ecco, per me la gara di stasera è andata così. E mi dispiace anche perchè c’erano il Vale e il Simo a vedermi.

Partenza con lo sparo, il primo chilometro mi è sembrato uguale al secondo, al terzo… tutti corsi nella speranza di cambiare ritmo prima o poi…. ma la svolta non è arrivata! Nessuna salita o discesa, percorso totalmente piatto in cui non mi sono mai svegliata. Mi dĂ  fastidio l’afa che sento, la polvere sollevata dalla moto e da chi mi precede, le persone che sono partite prima di Gamba d'oro Caltignaga noi per la camminata e che non si spostano ai lati nonostante rischino di essere travolte. Sì oggi ho la luna, terribilmente, e non ho voglia di farmela passare. Mi accorgo dopo il quinto chilometro che mancano meno di 1000 m all’arrivo, ma ormai è tardi. Quando rimangono meno di 400 m al traguardo una ragazza mi passa ma non faccio nulla per impedirlo.

Chiudo intorno alla 105 esima posizione, classifica donne settima piazza. Ho patito tantissimo questi primi caldi, all’arrivo, pallida come un cencio, non vedo l’ora di andarmene a casa.

6 km tempo 27’16”.

Pazienza, le gare così capitano e ogni tanto ci vogliono :-)

Qui la mia gara

domenica, giugno 02, 2013

Branzack corre nel parco del Ticino

2:45 PM 10
Stanca che piĂą stanca non si può. Il Vale che ha pianto fino alle 02:30 di questa mattina mi ha prosciugata. Eppure mi sveglio felice, so che oggi è ‘il gran giorno’. Quando lo scorso inverno in facebook si discuteva sulla data della gara, mai avrei sognato di prendervi parte seriamente. Le mie aspettative si limitavano al minigiro. Oggi invece si corre la 11 km, e tra i partecipanti ci sono anch’io ^_^
Arrivo con abbondante anticipo al campo sportivo di Bellinzago, non riuscivo a rimanere a casa un minuto di piĂą. Atmosfera festosa, e tanta, tanta gente. Vado ad iscrivermi, poi arriva anche la Ila. Mi rifiuto di fare riscaldamento…. ho tutto il tempo per scaldarmi, no??? :-D
Salutiamo altri amici, poi andiamo a prendere posto al via e dopo aver valutato bene su dove posizionarci, scelgo di starmene verso la metĂ  mentre la Ila si porta piĂą avanti. Quasi non mi accorgo e… si parte. Il ritmo dei primi metri è abbastanza blando, dato l’elevato numero di concorrenti che mi precedono, attendo un po’ prima di iniziare a far girare le gambe. La Ila è davanti, provo a recuperarla e tento di tenere il suo passo. Il primo chilometro arriva presto e ci dirigiamo verso la vallata del parco del Ticino. Inizia la discesa, vedo la Ila che corre benissimo, leggera e senza sforzo, io….. lasciamo perdere. Le partenze veloci non sono il mio forte, decido quindi di non seguirla e la lascio andare con un po’ di rammarico, avrei sperato di correre un po’ di piĂą con la mia amica ormai maratoneta! Anche un’occhiata al Garmin (giĂ , questa è la novitĂ  di oggi, stupendo regalo di compleanno del Simo!!!) mi suggerisce di diminuire un pochino, non reggerei tutta la gara a questo ritmo. Discesone che ci porta nella valle del Ticino, quando siamo quasi al fiume mi passa il Rega: ‘Sei in affanno? ahahahhahah’ Questo mi sveglia. La Ila e le altre ragazze di un gruppetto che si è formato si vedono ancora, mi avvicino, mi avvicino ancora, poi le prendo. Verso il sesto chilometro ecco il punto ristoro; devo assolutamente bagnarmi le labbra. Sono abbastanza provata e al posto di centrare la bocca mi ribalto il bicchiere sul mento. –_- ‘ che stato ragazzi! E da qui… inizia il salitone. Non spingo per niente, ma cerco la costanza. Tre passi e respiro, tre passi e respiro. La salita è lunga ma la pendenza è ragionevole, pensavo peggio. A metĂ  riesco a staccare Gisella, inizio a sentirmi bene e il respiro è abbastanza tranquillo.Bellinzago corre nel parco del Ticino
Raggiungo anche qualche ometto. Tratti di asfalto e di sterrato si alternano. Un tratto di bosco mi dĂ  sollievo dal caldo.  In lontananza la chiesa della Madonna della neve e il GPS che mi segnala che ormai abbiamo passato il nono chilometro mi rincuorano. In prossimitĂ  del traguardo aumento un pochino per portarmi vicino a un gruppetto che mi aveva distanziato, non riuscendo però a superare nessuno. Chiudo sesta nella classifica donne, in generale non ne ho idea (aspettiamo le classifiche del Marco). Totale partecipanti: 353. Al traguardo c’è Rino a cui spettano i complimenti per l’ottima organizzazione: chilometri ben segnalati, percorso piacevole, il giusto alternarsi tra strada e sterrato, un bell’equilibrio di salite e discese. Decisamente piacevole e da rifare!  Non ascoltare chi giĂ  critica prima di aver gareggiato, l’invidia è una brutta bestia!
Branzack corre nel parco del Ticino Aspetto la Ila che si piazza decima, poi arriva Gisella (tredicesima). Intravedo il Simo che con il Vale in braccio si precipita al traguardo… troppo tardi, sono giĂ  arrivata!!! Si va tutti insieme al rinfresco: anche qui l’organizzazione non si è risparmiata: biscotti, fette biscottate con la marmellata, pizza a volontĂ . L’immancabile tè. Saluto tutti e facciamo per tornarcene a casa ma…. la Chiara mi dice di non scappare perchè verrò premiata come prima della mia categoria! O-ooooo!!! E chi si muove allora?


L'emozione più grande è stata ricevere il premio da chi mi ha insegnato a correre! Mitico Rino!!!!!!!!

venerdì, maggio 31, 2013

Salame turco

8:55 PM 4

Da un sacco di tempo non lo mangiavo e quindi…. oggi ho preparato il salame di cioccolato!!!!!!!!!

salame di ciocolato

Un classico che però non stanca mai!!! Anche questo ci voleva!

giovedì, maggio 23, 2013

Alzate di Momo – Corsa del cirabebè

2:40 PM 7
22/05/2013
Questa  sera sono in mega ritardo (che strano….) ci mancava anche il passaggio a livello che vedo scendere in lontananza all’entrata di Momo. Controllo sul cruscotto, i minuti scorrono inesorabili e spero di arrivare in tempo. Ne approfitto per cambiami mentre quelli in coda mi guardano straniti. Finalmente ci muoviamo; parcheggio poco prima delle 20 e corro ad iscrivermi, appena in tempo! Alzate di Momo. 22.5.2013... (34)
Pochi secondi dopo mi inserisco nel gruppo dei partecipanti al giro lungo (6km) che sono giĂ  schierati sulla linea di partenza. L’orologio della chiesa scocca le 20 e una campanella ci dĂ  il via. Si attraversa la frazione di Alzate di Momo e ci si dirige verso la campagna. Da dietro sento il rombo di un motore…. la moto apripista si è persa per strada e sta zigzagando tra le persone per portarsi alla guida del gruppo    O_ooo   :-D
A breve raggiungo l’indicazione del primo chilometro, mi piace quando la distanza è ben segnalata, uno può farsi un’idea. Vedo il Marco scattare in avanti e passarmi senza problemi,  non mi attacco al treno perchĂ© a quel ritmo non giungerei al traguardo,  ho giĂ  il fiatone, ma tutto rego. Il terzo e il quarto chilometro sono devastanti per le caviglie; il terreno è un po’ troppo morbido, quasi come se si corresse nella sabbia e anche i polpacci si fanno sentire. In questa fase riesco a superare un po’ di ragazze. Vedo in lontananza una tipa con la maglia blu, cerco di avvicinarmi ma il risultato è quello di arrivare al quinto km in affanno. Qui ci mescoliamo ai concorrenti del minigiro, non si capisce chi devi prendere e chi no ma l’aspetto positivo è quello di incrociare qualcuno che ti conosce e ti incita. :-)
Questo km mi sembra interminabile, fiato corto, non ho la minima idea della posizione che occupo. Mi faccio forza dicendomi che siamo vicini alla meta e per fortuna dopo un po’ il cartello dei 6 arriva. Penso di aver finito, invece no, ancora una curva, e poi un’altra, e poi una vietta, e poi…. poi finalmente a meno di 80 metri ecco il traguardo, un miraggio! Non c’è che dire, i 6 mi spaccano! Transita la ragazza con la maglia blu, ho mantenuto la distanza guadagnata ma non sono riuscita ad avvicinarmi ulteriormente. Arrivo Roby Cirabebè Alzate di Momo
Arrivo anch’io chiudendo in 82-esima posizione o giĂą di lì. Partecipanti 350. Classifica donne? Non si sa! Rimango un po’ delusa per quest’incognita ma sono troppo stanca per rimuginarci. E il cronometro? Arriva la Ste che mi dice: ‘Se siete partiti alla campana sono 28 minuti in questo momento!!!’ Questa sì che è precisione, a noi il Garmin ci fa un baffo, mitica Ste! Per concludere, un tè, tanto uovo di Pasqua e una chiacchierata con la Ila…. Mentre si zabetta, sento chiamare il mio nome al microfono! Non me l’aspettavo!!!!!! Conciata da sbatter via vado alla premiazione. 9^ classificata tra le donne!Premiazione momo cirabebè
Alzate di Momo. 22.5.2013. (20)
Raggiungendo l’auto mega risata! Di chi è la macchina parcheggiata subito dopo la mia? Ma certo, quella della Ila e della Ste che sono arrivate talmente in ritardo da perdersi la nostra partenza! Giusto in tempo per la distanza breve! Noi, le campionesse del ritardo!
Da qui il motto: quando pensi di essere l’ultimo ricorda che può sempre esserci qualcuno dietro di te!
Grazie ad Ale, Dany e Tamy per le foto, nonchè al sito Antonini.
Bellissima organizzazione!
Articolo Novara Oggi Articolo sul giornale ‘Novara Oggi’

domenica, maggio 19, 2013

Gamba d’oro 2013 - Veveri

3:41 PM 4
Durante la notte mi sveglio diverse volte a causa dello scrosciare della pioggia, sembra di dormire vicino ad una cascata. Nel dormiveglia valuto l’opportunitĂ  di dare buca alla gara, rigirandomi nel letto al suono della sveglia. Alle 7 però i rubinetti sembrano chiusi…   ^_^   Colazione del campione e mentre gli uomini di casa ancora dormono, via che mi precipito alla fiestina, direzione Veveri.
Non sembra esserci la stessa folla presente a S. Cristina, siamo decisamente meno; studio le facce e riconosco qualcuno giĂ  visto alle scorse gare. Prendo posizione nelle ultime fila e allo sparo mi butto nella mischia. Dopo il breve tratto sull’asfalto si sale su un ponticello e si supera il canale. Non ci sono sentieri ma stradine, quindi posso scegliere tranquillamente il ritmo da impostare con l’unica accortezza di interromperlo ogni qualvolta devo saltare una pozzanghera. C’è acqua ovunque: nei canali, nelle risaie, lungo il percorso che per alcuni tratti è costeggiato da una sorta di fosso di scolo per permettere di rendere la via un po’ piĂą praticabile. Al quarto chilometro penso di aver esagerato, calcando un po’ troppo la mano (o meglio, il piede) ho ancora nel mirino Marco e questo la dice lunga, ho spinto troppo percui  rallento un attimo. Un signore ai lati mi urla ‘Sesta donna, bravissima’ mi dĂ  il 5 e basta questo per darmi forza e riportarmi al passo di prima. Sesta… devo assolutamente mantenere la posizione. Spesso il tracciato è caratterizzato da inversioni a U e in una di queste scorgo una ragazza che mi precede a meno di 200 m. Posso farcela. Allungo il passo e le arrivo sempre piĂą vicina… la supero ^_^!!!!! Raggiungo un gruppetto e mi faccio aiutare seguendone la scia. Continua il mio slalom, GARA PAZZA TRA LE POZZE! Tavolino spugnaggio, niente sosta, continuo. Dal sesto all’ottavo chilometro succede qualcosa di strano…. non mi sembra infatti di aver corso 2 km…. rimango perplessa e continuo. Verso l'8 km mi porto sempre piĂą vicina a una tipa che sembra poter dare ancora molto, tentenno perchè non so se reggerò fino alla fine, però  voglio provarci…. Andata! Le sono davanti. Ecco il cartello con l’indicazione dell’ultimo chilometro. Progressione, ma senza esagerare, non ne ho quasi piĂą. Ci sono un paio di ragazzi davanti a me e provo ad allungare insieme a loro, mentre su una discesina mi accorgo che non troppo distante c’è un’altra tipa. Mancano meno di 400 metri, lei sarĂ  a meno di 100, non oso. Mi lascio cullare fino al traguardo, arrivando sorridente mentre mi comunicano: 4^ donna, 69° in classifica generale. Troppo contenta!!!
Mannaggia, premiazione per i primi tre!
Garone risultante da una settimana da incubo, però… direi che sfogarsi in questo modo non possa che far bene! Della serie ‘corri che ti passa’

P.S. Mentre si prendeva il tè ci si raccontava che a quanto pare ci hanno fatto sbagliare strada e tagliare parte del giro! :-D Immagino sia  accaduto tra il sesto e l’ottavo km

domenica, maggio 12, 2013

Gamba d’oro 2013 – Santa Cristina di Borgomanero (Marcia delle rose)

11:01 PM 7

Oggi ce ne volevano 12. Nei prossimi giorni ce ne vorrebbe anche qualcuno in piĂą ma per il momento facciamoceli bastare.

Sveglia presto per poter fare colazione, poi via in macchina verso S.ta Cristina per la ‘marcia delle rose’. Mattinata bellissima, aria tersa e leggera brezza primaverile, un cielo azzurro che piĂą azzurro non si può.

Partenza decisamente piĂą blanda rispetto a quelle della 6 km del venerdì sera. I primi 1000 m volano senza che quasi me ne accorga. Poi…..… pausa di riflessione!!! GiĂ , ad un certo punto, lungo un sentiero siamo costretti a fermarci perchè c’è qualcosa o qualcuno che rallenta il serpentone fino a fermarlo. Piano piano si riprende il ritmo e cerco di non esagerare. Sono nelle retrovie ma va bene così, l’obiettivo di oggi è arrivare in fondo a questi 12 km. Anche qui, come nelle ultime due gare, si sale e si scende in continuazione, però la pendenza è accettabile, solo in un caso faccio fatica a tenere il passo. Arrivo al punto di ristoro (situato a circa metĂ  gara) abbastanza sciolta, con ancora tante energie. Da qui in avanti aumento leggermente e riesco a recuperare qualche posizione. Spesso i sentieri sono stretti, sembra di essere al GP di Montecarlo e sono costretta a rimanere dietro ad altri concorrenti per passarli non appena trovo uno spazio per infilarmi. All’ 8° km il controllo: rallento per lo scarabocchio sul cartellino e continuo l’inseguimento :-)

Gli ultimi chilometri scorrono via facilmente, e forse mi perdo qualche passaggio… Poco dopo aver passato l’indicazione dei 10 km ecco il cartello ‘Ultimo km’!!! Ma come, non erano 12???? Poco male, incremento, in questa fase finale recupero 3 donne, una di queste a tradimento…. mi accorgo infatti che c’è davanti un tipo che rallenta un gruppetto e cerco di passarlo appena prima di una strettoia. Ci provo, ci riesco! Ottimo, l’altra donna rimane dietro ed è costretta a tenere il ritmo del signore scoppiato mentre io me ne vado. Proseguo poi con un allungo che mi porta fino al gonfiabile. Qui i miei amici che mi incitano. Troppo bello arrivare con il tifo!!! GRAZIEEEEE Se mi fate avere il filmato lo pubblico!

Ah giĂ , quasi dimenticavo la classifica: 248°, classifica donne 16^. Partecipanti 854.

SANTACRISTINA gamba d'oro 2013 Ho verificato, il percorso non era di 12 km ma di 11.7

sabato, maggio 11, 2013

Scarpeeeeeeee

10:32 PM 3

Regalino in anticipo per l’ onomastico (lunedì) e per il compleanno (tra un mesetto). Nuove scarpe da corsa!!!

asics Gel Galaxy

Appendiamo le scarpe al chiodo (quelle vecchie) e ricominciamo con queste!

sabato, maggio 04, 2013

Gamba d’oro 2013 - Veruno (Stradem)

3:32 PM 5
Partiamo da casa con il sole ma … nei pressi di Veruno ci si presenta una pioggerellina insignificante che appena prima della partenza si trasforma in un diluvio con tanto di grandine! Mentre il Simo e il Vale aspettano in macchina il cessare del maltempo, io vado ad iscrivermi raggiungendo appena in tempo il tendone. Qui si attendono le 20:00 nella classica atmosfera festosa, poi, appena la grandine smette, ci si porta sulla linea di partenza. Io furbona, con i 3 euro di resto dell’iscrizione stretti nel pugno perchè  non faccio in tempo a ritornare all’auto e non so dove lasciarli. Attendo il fischio al riparo di un balcone e al via, mi infilo tra i runner, inserendomi nel gruppo un po’ troppo avanti. Per qualche centinaio di metri sono costretta a tenere un passo incalzante, l’alternativa è farsi travolgere. Leggerissima salita, poi una discesa che ci porta a tuffarci nei boschi. Sì, tuffarci è la parola giusta: sul sentiero si sono formate delle pozzanghere enormi, il fango è ovunque e in un caso finisco in una ‘piscina naturale’ in cui l’acqua mi arriva al ginocchio… brutto essere alti meno di 1.60 m! Alcuni ragazzi vicino a me imprecano, a me viene da ridere immaginando come siamo conciati. Ho il fango negli occhi e sento un gustaccio in bocca. Mi supera un sacco di gente, penso che arriverò ultima ma non me ne frega.
Non riesco a trovare un ritmo ‘mio’. Nelle discese freno il piĂą possibile consapevole del fatto che le mie Adidas torsion, ormai trasformatesi in modello ‘Sorcion’ non mi tengano piĂą di tanto, in salita sono devastata, un po’ per il peso dei piedi pesantissimi, e un po’ per la palta che crea un fastidioso effetto ventosa. A parer mio, molte salite sono ripide e impegnative, questo però è il pensiero di una non allenata. Proseguiamo in un continuo alternarsi di salite e discese in cui l’impresa è quella di stare in piedi. Così per quasi tutta la gara eccetto il finale su strada. E l’imprevisto? Arriva, arriva…. ad un certo punto si spengono le luci… ebbene sì, ci ritroviamo in un tunnel buio pesto dove non si vede assolutamente niente. Sebbene al coperto, anche qui sotto scorre l’acqua che sento tra i piedi insieme ai ciotoli. Mantenere l’equilibrio senza vedere è difficilissimo!!! Verso la fine c’è una torcia che non illumina molto ma serve credo come indicazione. Appena sbuco dalla galleria finalmente una bella sorpresa, non piove piĂą :-) . Cerco di aumentare un pochino ma senza successo. Nessuna azione incisiva da parte mia, da dietro arriva una ragazza che mi passa ma non reagisco. Supero una corrente tra Revislate e Veruno, subito P1090866 dopo una salita tremenda (non ce la facevo piĂą, per una decina di metri ho camminato per riprendermi). Arrivo zuppa, sorniona, con la certezza di aver corso malissimo. Quasi al traguardo sento il Simo che mi incita, vedo i miei amici, mia cognata. Nessuno sprint finale. Consegno il cartellino, 18o-esimo classificato, 9^ donna. Pensavo molto peggio…. si vede che molti si sono ritirati e non sono entrati in classifica.  Ecco il Vale ad aspettarmi! Non posso nemmeno avvicinarmi perchè sono da sbatter via, entrerei volentieri in lavatrice!  Contenta lo stesso, ci riproverò alla prossima gara! Leggo ora che eravamo in 695 iscritti (qui trovate l’articolo).
Forse non è andata poi così male. :-)
Ecco il video del mio transito superlento sul traguardo.


mercoledì, maggio 01, 2013

1° maggio 2013 – fiera agricola Oleggio

3:31 PM 3

Come da tradizione, anche quest’anno il primo maggio ecco la fiera agricola di Oleggio. Abbiamo visto i maialini (il Vale è bravissimo a imitarne il verso) le mucche, i vitelli, i coniglietti, le galline, i pulcini, i pesci, un asino, un cavallo…. ma quello che ha interessato di piĂą il Vale sono stati ………..

i trattori! Ha dovuto provarli tutti! ahahhaha

maialini fiera oleggio pesci fiera oleggio P1090859

domenica, aprile 28, 2013

Qualcosa ha preso vita

6:15 PM 6

Dopo una settimana di tentativi, esperimenti, impasti e rinfreschi sembra che finalmente qualcosa si sia innescato. Vi presento il mio lievito madre (o lievito naturale o pasta madre o pasta acida o non so in quale altro modo si possa chiamare). lievito madre Secondo le indicazioni, avrei dovuto ottenere qualcosa di morbido ma non appiccicoso…. dico solo che è stato difficile riuscire a staccarmi dal tavolo! L’odore che c’era in cucina era qualcosa di indecente, un misto tra aceto e vinavil (piĂą la seconda direi….). Adesso la situazione sta migliorando. Il lievito non è ancora pronto per l’utilizzo, lo sarĂ  quando raddoppierĂ  il suo volume nel giro di 3 ore. Ad oggi, riesce a raggiungere questo livello di crescita dopo circa un paio di giorni dal rinfresco. Nella foto, potete vedere l’alveolatura che si crea dopo la lievitazione.

alveolatura lievito madre

Dopo essere stata presa in giro per ore, ho deciso che comunque proverò ad andare avanti anche se il Simo teme che qualche notte verrĂ  magicamente inghiottito da un enorme blobbone che partendo dall’armadietto della cucina via via raggiungerĂ  tutte le stanze chiudendoci in una morsa soffocante. Per farmi perdonare, ma soprattutto, per finire il limoni, ho riproposto per la terza volta in due settimane, la torta al limone.  Decisamente piĂą invitante, anche solo per il profumo! crostata morbida al limone2

sabato, aprile 27, 2013

Gamba d’oro 2013 - Mezzomerico

12:17 PM 6
Ed eccomi nella terra di Mezzo pronta per la seconda gara della stagione. A distanza di una settimana ritento la prova del venerdì sera che questa volta propone una distanza leggermente piĂą lunga, 7 km. Il problema non è tanto il chilometro in aggiunta quanto la caratteristica del percorso c he si contraddistingue per uno scollinare continuo nelle campagne di Mezzomerico. Presa dall’entusiasmo riesco a coinvolgere A. a seguirmi nell’impresa. Ma partiamo dall’inizio.
mezzomerico Poco prima delle 20:00 prendiamo posto tra la schiera dei partenti ma…. lo sparo ci coglie impreparati perchĂ© intenti in una discussione con altri amici che ci hanno raggiunto all’ultimo minuto per partecipare al minigiro (km 1.5). Poco male, tanto trascorrono diversi secondi prima che le ultime fila possano rincorrere i concorrenti giĂ  avviati. Attraversiamo il paese accompagnati anche questa volta dai rintocchi delle campane. Siamo tantissimi, vedo gambe ovunque e mi sembra di inciampare ad ogni cambio di direzione. Ben presto l’asfalto lascia il posto allo sterrato e davanti ci si presenta la prima delle innumerevoli salite (quante ce ne sono state?????? ) Io e A. teniamo lo stesso passo, non brilliamo certo per la velocitĂ  con cui ci siamo approcciati alla gara, però iniziamo a sorpassare chi paga lo scotto di una partenza bruciante. A. dice che abbiamo passato la metĂ  gara, io me la rido rispondendo che sì e no avremo percorso un paio di chilometri scarsi. Le salite si susseguono, intervallate da qualche falso piano, un po’ di discesa, poi ancora salita. Il percorso attraversa innumerevoli vigneti e qualche boschetto; quando la vegetazione dirada, intravediamo in lontananza chi ci precede. Ogni qualvolta scorgo una tipa alla mia portata, incremento leggermente il ritmo per andarla a prendere. Mi sento bene, consapevole del ritmo che abbiamo impostato e di quanto posso osare. Metto la freccia e in un unico sorpasso mi trovo davanti ad un gruppetto. A. mi segue a ruota. Discesone, mi lascio andare morbida approfittandone per recuperare qualche forza e riportare  il respiro sotto controllo. Non sento piĂą l’incedere di A. ma non mi giro a cercarlo (come posso dimenticare gli insegnamenti di Rino??? Mai voltarsi indietro, mai!!!).  Penso che ormai non mancherĂ  molto, e sento che posso spingere ancora un po’ continuando la progressione. In lontananza, quasi come un miraggio, ecco il nastro d’asfalto, segno che non sono distante dalla meta. Si scende ancora, stavolta con una pendenza un po’ troppo elevata che mi costringe a frenare leggermente ma non mi impedisce a fagocitare altre due ragazze. Sono finalmente in paese, e nella mia maglietta rossa supero un terzetto sentendoli commentare: ' Però sto peperoncino come viaggia!’ Mi sembra di non arrivare mai poi finalmente vedo il  gonfiabile. Ad una cinquantina di metri c’è una ragazza…. posso farcela! L’ultimo allungo e le sono davanti! Contenta inchiodo dietro alla fila per la consegna del cartellino e quasi non riesco a fermarmi andando ad urtare il ragazzo che mi precede. Mi gira la testa ed è bruttissimo dover stare fermi così tanto prima di potersi rilassare. Dietro di me arriva altra gente. Ad una distanza di una ventina di concorrenti ecco anche A.!!!! Al tavolo mi dicono la classifica…. suspance……..221esima in totale, classifica donne 18 esima (non so ancora quanti eravamo ma appena ho il numero aggiorno). Sono contenta, molto piĂą soddisfatta della scorsa volta. Mi fanno male i muscoli,  sono strasudata. Il percorso era duro , ma il paesaggio rilassante. Cielo nuvoloso con un pioggerellina iniziale che dopo i primi chilometri si è spenta. Nessun pensiero in testa.
Ringrazio il Barba per avermi accompagnata nell’impresa!

venerdì, aprile 19, 2013

Gamba d’oro 2013 – San Giovanni di Oleggio

11:04 PM 8
Prima corsa ufficiale della stagione!
Partenza nelle retrovie, dopo lo sparo passano diversi secondi prima che ci si possa mettere in moto. Forse posizionarsi nelle ultime file non è stata una furbata. Nonostante il tempaccio siamo comunque parecchi. Inizialmente il percorso si snoda lungo la discesa che costeggia la chiesa, con le campane che suonano festose e il gruppone compatto che si butta nella vallata del parco del Ticino. Il cielo non promette niente di buono ma la pioggerellina che ci accompagna è piacevole. Dopo qualche curva mi sembra di andare ad un buon passo senza  spendere troppo…. inizio a superare qualche persona. Il primo chilometro vola poi… dopo qualche svolta mi accorgo di faticare. Il vento è contrario ed è aumentato parecchio nel giro di qualche minuto. Riesco comunque a risalire di alcune posizioni senza farmi riprendere da chi avevo precedentemente superato. Piove forte, sento le gocce colpirmi violentemente il viso . Presto ho la maglietta e i pantaloni completamente fradici, le scarpe pesanti, giĂ  zuppe d’acqua  quando non  siamo nemmeno a metĂ  gara. Inizio a sentire freddo, soprattutto alle braccia e non riesco a sbloccarmi. Non ho nemmeno il fiatone ma  mi sento rigida. Tuoni che rimbombano e un fulmine che illumina il percorso come se 100 fotografi avessero scattato in contemporanea. Mi aggrego ad un gruppetto appena prima di entrare in un bosco. Un’altra idea grandiosa… Ai lati ci sono rovi che impediscono di passare e sono costretta a rimanere dietro a chi corre fianco a fianco lungo il sentiero. Riesco a superarli passandoli a lato e per poco non mi ribalto, il terreno è scivolosissimo. Ad ogni curva mi sento come un equilibrista. Inizia la salita ormai metĂ  gara è andata  e il percorso si unisce a quello del minigiro. Continuo a correre allo stesso ritmo senza incrementare, sono completamente bloccata dal freddo. Duello con un tipo che ha piĂą o meno il mio passo. Ti supero io, risali tu, mi rifaccio viva, mi riprendi…. finalmente riesco a distanziarti. Non ho voglia di aumentare anche se mi rendo conto che manca poco al traguardo. C’è uno alla mia portata eppure non ci provo, quasi non mi riconosco. Transito sotto il gonfiabile in sordina e mi appresto a consegnare il cartellino. Sensazione bruttissima di non aver dato tutto, nemmeno l’80%. Non sono riuscita a bloccare la mente. Mi dicono la classifica (Vi piacerebbe sapere il risultato vero??????).
Il cronometro di sicuro non è dalla mia, però sono contenta (devo ancora capire perchè…). Un tè caldo, qualche biscotto e via che si vola a casa verso una doccia calda!
Bella organizzazione, ma io in particolare ringrazio chi mi ha aspettata con impazienza, avrebbe voluto esserci ma non ha potuto, chi mi ha sopportata durante tutto il giorno (ehm… settimana?) con la mia ansia per un nonnulla.

giovedì, aprile 18, 2013

M’ama, non m’ama…

10:03 PM 3

M’ama o non m’ama? Dai Vale, non pensarci, l’importante è dire MAMMA!!!!!!!!

Aspetta e spera….

m'ama_non m'ama

Con questo sole, al parco Beldì di Oleggio si sono radunati tutti i bambini che non vedevano l’ora che arrivassero le belle giornate!

Oleggio parco beldì

martedì, aprile 16, 2013

Limoni!

11:44 PM 3

Finalmente dopo tanti mesi ecco i frutti della pianta di limone! Ne ho raccolto qualcuno ma la pianta è ancora carica.

limoni E cosa ci faccio con tutti questi limoni? Una torta ci scappa!

Ecco la crostata che ho portato lunedì al lavoro. Dal sapore fresco, per questi giorni caldi!crostata al limone

Fettina per la merenda del Vale e della zia Ele.

fetta crostata morbida limone Questa è una delle torte che preferisco, l’ho giĂ  proposta alcune volte ma non mi stanca mai… ne mangerei a chili. Ecco i primi esperimenti. Mi sento migliorata!

lunedì, aprile 01, 2013

Viva le uova!

8:56 PM 5
buona pasqua

Nonostante sia ancora piccolo, ho già ricevuto 5 uova di cioccolato. Io però preferisco il guscio di plastica!

Buona Pasqua pasqualoni!!!!

domenica, marzo 17, 2013

Neve, cruciverba e cioccolato

11:08 PM 0
Mi sto ancora chiedendo se ho fatto bene a prenotare il cambio gomme per la prossima settimana... Guardando la neve che cade mi sembra un po' fuori luogo... ahahaha ormai è fatta, da metà settimana tenuta primaverile anche per la Fiesta.
Per ammazzare il tempo, oltre a correre dietro al Vale che mi distrugge la casa e a tentare senza successo di terminare un Bartezzaghi, decido di preparare una torta che avevo assaggiato ad un compleanno. Buona, supercioccolatosa, ma non divina come quella che avevo mangiato a casa della Silvia!!!

E in una giornata così come poteva mancare una nuova idea da mettere in pista insieme alla Elena? Sono positiva, ci siamo impegnate talmente tanto che...
presto potrebbero esserci sviluppi inquietanti......
MUAHAHAHAHHH
Per ora la mandiamo a Parigi per una settimana!

domenica, marzo 10, 2013

Primavera

10:16 PM 2

Le previsioni promettono ancora brutto tempo, ma io ho deciso che per me è iniziata la primavera. Stamattina ho potato le rose, sistemato le ortensie e le fresie. Rose

Anche oggi pomeriggio, al rientro dal mega festone, l’inverno sembrava un lontano ricordo. Il campanile della chiesa segna le 18:30 passate ma c’è ancora luce.

Bellinzago chiesa S. Clemente Quasi quasi, anche il super raffreddore se ne sta andando :-)

venerdì, marzo 01, 2013

martedì, febbraio 12, 2013

Les enfants qui s'aiment

10:08 PM 1

Les enfants qui s'aiment s'embrassent debout
Contre les portes de la nuit
Et les passants qui passent les désignent du doigt
Mais les enfants qui s'aiment
Ne sont lĂ  pour personne
Et c'est seulement leur ombre
Qui tremble dans la nuit
Excitant la rage des passants
Leur rage, leur mépris, leurs rires et leur envie
Les enfants qui s'aiment ne sont lĂ  pour personne
Ils sont ailleurs bien plus loin que la nuit
Bien plus haut que le jour
Dans l'éblouissante clarté de leur premier amour

Jacques Prévert

domenica, febbraio 10, 2013

Vittoria!!!

10:23 PM 5
P1090603

 

Con il vestito da geisha, la Ele vince il premio originalitĂ ! Yeahhhhhhhhh ce lo siamo meritate!

 

 

Rettifica al post precedente: la pettinatura è interamente opera  sua.

sabato, febbraio 09, 2013

Carnevalate

11:54 PM 4

Ore 22 dell’08 febbraio, nasce l’idea.

Ore 19:30 del 09 febbraio, ecco la Ele pronta per la festa!

P1090600

Con una spesa pari a 0 euro, questo è il vestito di carnevale 2013! Per la Ele in formato geisha si ringraziano:

Nonnawet per la realizzazione dell’abito partendo da un vecchio copriletto (record, meno di un’ora per implementare il tutto)

Me medesima per l’idea e il make up

Mammawet per l’acconciatura e la vestizione.

Ele Geisha Dai, ringrazio anche te Ele per esserti prestata alla carnevalata, ricordati però che il mocio in testa sarebbe stato moooooooooolto peggio!

P1090597

Ele vedi di farti invitare ad un’altra festa perchè mi sono divertita troppo! Intanto io me ne vado a dormire e tu sei ancora in giro.

-_-‘

Trucco Geisha makeup carnevale

martedì, gennaio 29, 2013

venerdì, gennaio 25, 2013